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Mittente |
Del Monte Giovanni Maria; Cervini degli Spannocchi Marcello |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
2/6/1547 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Bologna |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Questa mattina havemo celebrata la sessione nella quale, ancora che fussimo |
Contenuto e note |
È stata celebrata una nuova sessione del Concilio di Trento [sessione X del 2 giugno] nella quale è stato pubblicato il solo decreto di proroga, a causa dei numerosi assenti. La prossima sessione è convocata per il 15 settembre [in realtà il Concilio verrà sospeso e riaperto solo il 10 maggio 1551]. I legati pontifici al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] e Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II], hanno ricevuto la lettera del nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Della Casa, del 28 [maggio 1547, la quale però non si conserva in Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 14830]. [La lettera è di mano di Trifone Benci, segretario del Concilio, mentre la formula di saluto e le firme sono autografe dei legati (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, pp. 172-173 (nr. 92) |
Compilatore |
Tani Irene |
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