Mittente Cervini degli Spannocchi Marcello Destinatario Della Casa Giovanni
Data 3/3/1547 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Trento Luogo di arrivo Venezia
Incipit Monsignor eletto di Triviso me presentò avanti hieri la lettera di Vostra Signoria Reverenda de’ XXIIII
Contenuto e note "Monsignor eletto di Triviso" [Giorgio Corner, vescovo di Treviso] ha consegnato a Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II] la lettera di Giovanni Della Casa del 24 [febbraio 1547], insieme a un'altra lettera di Giovanni Cornaro [padre del vescovo di Treviso] "quasi del medesimo tenore della sua" [saranno con buona probabilità due lettere di raccomandazione in favore di Giorgio Corner]. In un ampio poscritto, Cervini aggiunge che il giorno precedente è stata celebrata la VII sessione del Concilio di Trento [tenuta il 3 marzo 1547: il post scriptum è quindi vergato il giorno 4]. Con l'ordine di recapitarlo a Della Casa, il legato ha inviato copia del decreto 'De Sacramentis' a "Romulo" [Romolo Cervini, fratello del legato Marcello], tramite il "Vescovo di Milo" [Gregorio Castagnola, nominato a tale incarico dal novembre 1545], che è in partenza da Trento. [Il nunzio era responsabile della pubblicazione dei documenti conciliari a Venezia. Il resoconto della sessione è ripetuto nella lettera "Giovedì a mattina celebrammo, con la gratia de Dio, la sessione", con la quale viene inviato anche il decreto. La lettera è scritta in due tempi dalla stessa mano, la firma di Cervini è autografa (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)].
Fonte o bibliografia Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, pp. 158-159 (nr. 80)
Compilatore Tani Irene
Torna all’elenco dei risultati