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Mittente |
Del Monte Giovanni Maria |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
21/4/1545 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Trento |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
A ponto mi tornarà bene di mandare per le tazze a mezo maggio |
Contenuto e note |
Il legato pontificio al Concilio di Trento, Giovanni Maria Del Monte [futuro papa Giulio III] scrive a Giovanni Della Casa riguardo la commissione delle sei coppe d'argento [vedi lettera del 31 marzo 1545: "Ancorch’io vedessi a questi giorni una lettera de Vostra Signoria diretta al mio collega"]. Il cardinale afferma che "qualcun d’i miei m’ha incominciato a dire che vorrebbe venire a Venetia per l’Ascensione" e crede che i prelati tedeschi non siano ben disposti alla partecipazione al Concilio di Trento. [La lettera è di mano di un segretario, mentre la formula di saluto e la firma sono autografe di Del Monte (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, pp. 75-76 (nr. 14) |
Compilatore |
Tani Irene |
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