|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Cervini degli Spannocchi Marcello |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
8/11/1544 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
La lettera quale Vostra Signoria Reverenda me ha scritta in raccomandatione |
Contenuto e note |
Il legato pontificio al Concilio di Trento Marcello Cervini degli Spannocchi [futuro papa Marcello II] ringrazia il nunzio Giovanni Della Casa per l'invio di una lettera di raccomandazione in favore di Antonio Eparco. [Con l'arrivo delle truppe turche, Eparco nel 1537 dovette abbandonare Corfù, in quanto membro del Consiglio dei centocinquanta nobili, e si rifugiò a Venezia dove si dedicò all’insegnamento di lettere greche. Negli anni successivi divenne un raccoglitore di manoscritti greci, entrando in contatto anche con Cervini, bibliotecario vaticano. La lettera è trascritta da un segretario, mentre la firma è apposta dal cardinale (vedi Irene Tani, Nuove riflessioni sul codice Vat. lat. 14830, in c.s.)]. |
Fonte o bibliografia |
Giovanni Della Casa, Corrispondenza con i legati al Concilio di Trento, edizione e commento a cura di Monica Marchi, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2020, pp. 51-2 (nr. 1) |
Compilatore |
Tani Irene |
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|