Mittente Rossi Pio Destinatario Aprosio Angelico
Data 20/11/1647 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Piacenza Luogo di arrivo
Incipit Da che Vostra Paternità Molto Reverenda sparì da qua son sempre stato con desiderio grande d'intendere della sua persona
Contenuto e note Accusa ricevuta di precedente lettera dell'Aprosio, del 29 ottobre 1647. Accenna ad altra lettera speditagli in settembre da Giacomo Filippo Tomasini, alla quale si duole di non aver potuto replicare. Menziona suoi rapporti amicali con Bernardo Morando e con Tommaso Oderico. Ringrazia per essere stato introdotto presso Tobia Pallavicino, al quale vorrebbe mandare libri.
Fonte o bibliografia Gian Luigi Bruzzone, Lettere di d. Pio Rossi, monaco piacentino, al p. Angelico Aprosio, "Bollettino storico piacentino", XC, 1995, pp. 300-301
Compilatore Ceriotti Luca
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