Mittente Borsieri Girolamo Destinatario Tasso Ercole
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza Como Luogo di arrivo Bergamo
Incipit Intende Vostra Signoria ch'io intendo come intendano le imprese.
Contenuto e note Nella missiva, esempio di scrittura arguta e barocca, Borsieri cita un ignoto scultore che ha preferito commissionargli un'impresa, lui "minor ruscello", anzichè al "maggior fiume", ossia il suo corrispondente Tasso. Il comasco si congeda chiedendo un parere su quell'impresa. [La lettera è anteriore al 1613, data di decesso di Ercole Tasso]
Fonte o bibliografia Como, Biblioteca Comunale, ms. Sup. 3.2.43, p. 85.
Compilatore Cramarossa Letizia
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