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Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Borsieri [Francesco] |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
Como |
Luogo di arrivo |
Torino |
Incipit |
Ho riso alquanto, e con ragione. |
Contenuto e note |
Girolamo Borsieri, rivolgendosi a Francesco Borsieri, segretario dei Savoia, ironizza sugli atteggiamenti del nipote che dà avvio alle proprie lettere con i baciamani, forse per riflesso, a causa della permanenza in Francia, mentre in Italia sono degni di lode solo i baci delle madri ai figli o dei mariti alle mogli, benchè nascosti. Borsieri continua manifestando consapevolezza per quei riti epistolari usuali nel passato, approvati da Marco Tullio [Cicerone] ma in cui lo stesso Plinio Cecilio [Plinio il Giovane] trovava motivo di riso. Il comasco continua facendo riferimento a sei lettere inviategli da [Francesco] Borsieri da lui giudicate esempio di semplicità. A questo proposito difende il suo stile, ricordando che "alcuni Cruscanti" lo avevano accusato di eccesso di "spirito". |
Fonte o bibliografia |
Como, Biblioteca Comunale, ms. Sup. 3.2.43, p. 84. |
Compilatore |
Cramarossa Letizia |
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