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| Mittente |
Borsieri Girolamo |
Destinatario |
Rezzani Girolamo |
| Data |
1612 |
Tipo data |
Congetturale |
| Luogo di partenza |
Como |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Consegni Vostra Signoria senza sospetto quelle mie lettere |
| Contenuto e note |
Borsieri si rivolge al Rezzani autorizzandolo a consegnare a [Orazio] Serono alcune sue lettere che lo stesso invierà a [Ercole] Tasso. Quest'ultimo si è espresso benignamente nei suoi confronti definendolo "grand'huomo" della disciplina impresistica e gli ha fatto recapitare un'opera sulle imprese, che leggerà tra otto giorni. [Ercole Tasso, 'Della realtà, & perfettione delle imprese', Bergamo, Comino Ventura, 1612]. Borsieri ringrazia l'amico per la stima ricevuta e per aver permesso che altri lo stimassero. Il comasco si congeda ringraziando chi ha creduto in lui, in modo particolare Rezzani e Hettore [Capriolo] che hanno saputo dar valore perfino alle opere che lui stesso non aveva apprezzato, salvandole dalla rovina. [Il riferimento all'opera di Ercole Tasso, 'Della realtà, & perfettione delle imprese' permette di avanzare l'ipotesi che la lettera sia stata scritta nello stesso anno di pubblicazione, 1612]. |
| Fonte o bibliografia |
Como, Biblioteca Comunale, ms. Sup. 3.2.43, pp. 83-84. |
| Compilatore |
Cramarossa Letizia |
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