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Mittente |
Farnese Alessandro |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
1/5/1546 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Con questa sarà un breve al Serenissimo Duce, per il quale Sua Santità lo esorta |
Contenuto e note |
Il cardinal Farnese invia con la presente lettera un breve indirizzato al Serenissimo Duce [Francesco Donà, doge di Venezia] per chiedergli di ordinare ai magistrati e giudici di Vicenza di prestare aiuto al vicario [Lodovico Chiericati] di Monsignor Reverendissimo di Ridolfi [Niccolò Ridolfi, vescovo di Vicenza] nei processi contro coloro che sono sospettati di eresia: i casi sono molti ed importanti ma senza l’aiuto dei magistrati veneziani e senza ricevere la giusta autonomia in materia giurisdizionale, non si potrà porre alcun rimedio. Il Casa deve perorare la volontà di Sua Santità [Paolo III, nato Alessandro Farnese] presso la Signoria e convincerla con le parole più efficaci. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. Lat. 14831, cc. 225-226. Lettera orginale di mano di segretario con firma autografa del Farnese. Sulla coperta sommario di mano di Erasmo Gemini, segretario di Della Casa. |
Compilatore |
Mantovani Anna |
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