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Mittente |
Farnese Alessandro |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
22/7/1547 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Son sicuro, che quando ben non ci fusse il rispetto mio |
Contenuto e note |
Il Farnese invita Della Casa a sostenere gli interessi di messer Antonio dalla Mirandola [Antonio Bernardi, legato ai Farnese]. In particolare, il riferimento è al beneficio della prepositura della chiesa di San Bartholomeo [San Bartolomeo] a Verona, ordinis Humiliatorum [dell’ordine degli umiliati, ordine religioso sorto in contrasto ai costumi rilassati e alla ricchezza del clero], concesso da Sua Santità [Paolo III, al secolo Alessandro Farnese] al Bernardi; si chiede a Della Casa, servendosi del breve inviato da Roma, di cercare di ottenere una lettera ducale che confermi il possesso. Farnese chiude la lettera pregando il nunzio di affrontare la questione con ogni cura in Collegio a Venezia. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. Lat. 14832, cc. 75-76. Lettera originale di mano di un segretario, con firma autografa del Farnese. Busta (c. 76) con sommario di mano Erasmo Gemini, segretario di Giovanni Della Casa. Inedita. |
Compilatore |
Mondelli Luca |
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