Mittente Farnese Alessandro Destinatario Della Casa Giovanni
Data 2/4/1547 Tipo data Effettiva
Luogo di partenza Roma Luogo di arrivo Venezia
Incipit In risposta della lettera di Vostra Signoria de XXVI del passato non ho molto che dire, eccetto che è stato gratissimo
Contenuto e note Il Farnese risponde alla lettera di Della Casa del 26 [marzo], specificando che Nostro Signore [Paolo III, al secolo Alessandro Farnese] si mostra lieto di sapere che il Magnifico ambasciatore d’Urbino [Giovan Giacomo Leonardi] è ora impegnato nella riuscita del matrimonio [del duca Guidobaldo II della Rovere con Vittoria Farnese]. Inoltre, dato che il magnifico ambasciatore [Giovanni Antonio Venier] ha informato il papa della commissione data al Badoverio [Federico Badoer] per la buona riuscita del matrimonio, si chiede al nunzio di ringraziare il governo veneziano. Riguardo al frate eretico Angelico da Crema [Angelico da Crema, predicatore della chiesa di San Barnaba], Paolo III invita il nunzio a usare il maggior rigore possibile, applicando una giustizia esemplare; il cardinale precisa che, se necessario, il papa potrà inviare un breve da Roma in merito. Il cardinal Farnese, infine, si dice soddisfatto della convocazione a Venezia del Vescovo di Capodistria [Pier Paolo Vergerio] per la sigillatura del suo processo: il nunzio dovrà di seguito spedire le carte processuali a Roma e invitare il Vergerio a recarsi egli stesso in Vaticano, come aveva promesso. Farnese si complimenta con Della Casa per il suo zelo nell’informare Roma di tutti gli avvisi che giungono a Venezia. Infine, si allega una lettera dello stesso cardinale destinata a Don Giovanni di Mendozza [Juan Hurtado de Mendoza, ambasciatore di Carlo V a Venezia], in risposta a una lettera di quest’ultimo.
Fonte o bibliografia Città del Vaticano, Biblioteca ApostolicaVaticana, ms. Vat. Lat. 14832, cc. 41-42. Lettera originale di mano di un segretario, con firma autografa del Farnese. Busta (c. 42) con sommario di mano Erasmo Gemini, segretario di Giovanni Della Casa. Parzialmente edita in Lorenzo Campana, ‘Monsignor della Casa e i suoi tempi’, in ‘Studi Storici’, XVII (1907), p. 205 (in nota).
Compilatore Mondelli Luca
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