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Mittente |
Tasso Bernardo |
Destinatario |
Rangone Guido |
Data |
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Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Ferrara |
Luogo di arrivo |
Modena |
Incipit |
L'amor mio verso voi, Illustrissimo Signor mio, causa ch'io son più libero di ciò che doverei e che io tema eziandio quelle cose che non sono da temere |
Contenuto e note |
Lettera di Bernardo Tasso a Guido Rangone [Guido Rangone, conte, inizialmente capitano generale dell'esercito pontificio, poi condottiero al servizio del re di Francia] in cui il segretario prodiga consigli al mecenate. Lo mette particolarmente in guardia contro un cattivo consigliere, verosimilmente un suo rivale, approfittandone per valorizzare il proprio operato. Allude all'invio di un libro "ch'io ho fatto sovra il Petrarca" [probabilmente un primo abbozzo delle liriche pubblicate nel 1531 col titolo Libro primo de gli Amori di Bernardo Tasso]. |
Fonte o bibliografia |
Bernardo Tasso, Li tre libri delle lettere, alli quali nuovamente s’è aggiunto il quarto libro, ristampa anastatica dell’edizione Giglio, Venezia,1559, a cura di Donatella Rasi, Sala Bolognese (BO), Arnaldo Forni, 2002, XX, pp. 51-53. |
Compilatore |
Fratani Dominique |
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