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Mittente |
Mascardi Agostino |
Destinatario |
Molza Camillo, conte |
Data |
7/11/1615 |
Tipo data |
Effettiva |
Luogo di partenza |
Parma |
Luogo di arrivo |
[Modena] |
Incipit |
La ricuperata sanità di Vostra Signoria, non pur desiderata |
Contenuto e note |
Mascardi ha saputo dal Signor N. Cervarvollo [non identificato] della guarigione del Conte, già da lui desiderata mentre era a Modena [Mascardi si era dunque recato a Modena nei mesi precedenti], e non vuole dilungarsi in espressioni di gioia, sebbene sia felicissimo della salute ristabilita del suo padrone. Rimanda ancora "gli stivali" [probabilmente dei componimenti poetici] e chiede ancora una volta al Conte di accettarli così come sono, con pregi e difetti, e di non essere troppo severo nel giudizio. Comunica che il Padre Ravizza [segretario del Cardinale Alessandro d'Este] lo aiuterà in qualsiasi cosa. |
Fonte o bibliografia |
Francesco Luigi Mannucci, La vita e le opere di Agostino Mascardi con appendici di lettere e altri scritti inediti e un saggio bibliografico, in "Atti della società ligure di storia patria", volume 42, 1908, Genova, (Tipografia della Gioventù), lettera 8, pp. 399-400, (Biblioteca Nazionale di Firenze; segnato II, VII, 129). |
Compilatore |
Lazzaroni Roberta |
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