Mittente Castiglione Valeriano Destinatario Achillini Claudio
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Torino Luogo di arrivo Bologna
Incipit Io non so, se quell'Elena di Guido
Contenuto e note [Con riferimento al 'Ratto d'Elena' di Guido Reni e, soprattutto, all'iniziativa, ad esso correlata de 'Il trionfo del pennello', Bologna, Tebaldini, 1633, dove il contributo 'epistolare' di Achillini appare alle pp. 39 sgg.], commenta: "Io non so se quell'Elena di Guido resti più ambitiosa nelle sale regie di Francia, o pur nelle lettere di Vostra Signoria; so bene che ella deve esserle grata, perché animò di vita i sembianti donneschi effigiati da insensato pennello. Io le dico di haver goduto altrettanto nel legger i concetti ne' fogli, quanto avrei fatto nel mirar l'imagine dentro il quadro. Se non ammiro il pittore per l'opera da me non veduta, lo riverisco per le lodi delle quali lo fa degno". E aggiunge: "Ho voluto perciò inviargli ad ossequio del suo pennello alcune righe", per invitarlo "a' ritratti di due reine, che di bellezza vincono cent'Elene" [Valeriano Castiglione, 'Lettera panegirica a Guido Reni pittor famoso per li ritratti delle due reine sorelle Cristina ed Enrichetta', opera censita tra i suoi inediti]. Prega dunque di far pervenire a Reni tali "righe", e manda a salutare [Virgilio] Malvezzi e [Giovanni Battista] Manzini.
Fonte o bibliografia Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 88-89
Compilatore Carminati Clizia, Ceriotti Luca
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