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| Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
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| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
Savigliano |
Luogo di arrivo |
[Torino] |
| Incipit |
Sento in mezo il Verno il calor |
| Contenuto e note |
[Lettera indirizzata "al medesimo" amico già destinatario della missiva pubblicata nelle 'Lettere di ringratiamento e di lode' alle pp. 70-71]. Ricevute "lettere di favore", gli scrive: "Sento in mezo il verno il calore del patrocinio di Vostra Signoria e pur gelato mi mostro in ringratiarla delle mandate lettere. L'ardor tuttavia della mental gratitudine supera il ghiaccio della negligenza. Scrivo dal fuoco, già che Vostra Signoria è tutta infiammata a favorirmi; e ne vien la carta per le nevi, simboli di pura amicitia. Tardi adunque ringratio Vostra Signoria, che con faci d'affettuose dimostrationi m'habbia infiammato a viverle con un obbligo continuo. Ma lasciamo il fuoco per non arrischiar la lettera. Allontaniamoci da' ghiacci, affinché non si congeli l'inchiostro". E conclude: "Condoni Vostra Signoria gli scherzi al Carnevale, c'ha fatto andar giocosa in maschera questa missiva, il cui fine sia il baciar a Vostra Signoria con tenerissimo affetto le mani". |
| Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 71-72 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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