Mittente Castiglione Valeriano Destinatario Boschetti Giovanni Battista
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Savigliano Luogo di arrivo Torino
Incipit Chi mi dicesse morrai ingrato
Contenuto e note Omaggiato da un sonetto del Boschetti, così lo ricambia: "Chi mi dicesse morrai ingrato, anco potrebbe dirmi morrai disperato. Appresso di me troppo abominevole è il vitio dell'ingratitudine. Morrò povero, ma non di riconoscimento verso gli amici. Vaglia il concetto per rappresentar a Vostra Signoria l'obbligatione cagionatami dal favoritissimo sonetto di lei, che fa crescer alla lode il mio 'Bambino prencipe' [Valeriano Castiglione, 'Il prencipe bambino', Torino, Zavatta e Gaiardo, (1633)]. Io giuro a questo secolo e protesto alla posterità la mia gratitudine".
Fonte o bibliografia Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 67-68
Compilatore Ceriotti Luca
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