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Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Accademia degli Occulti |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Milano |
Luogo di arrivo |
Brescia |
Incipit |
Dopo i ringratiamenti dell'esser aggregato |
Contenuto e note |
In occasione della sua ammissione tra gli Occulti, scrive: "Dopo i ringratiamenti dell'esser aggregato tra le Signorie Vostre Illustrissime, pago il debito accademico. Sarà impresa la lettera medesima, che chiusa e sigillata cela i pensieri della mia mente, e sarà anima al corpo il motto: 'Occulta in occulto'. Verrà tosto il discorso a sodisfar il second'obbligo. Godo intanto a gli avisi de' progressi letterari. Ed è ben ragione, che se per le guerre rimase gran tempo occolta la raunanza, con la pace si palesi a gloria delle Signorie Vostre Illustrisime". [Dopo lungo silenzio, l'Accademia degli Occulti fu nuovamente istituita nel 1621, restando attiva sin verso il 1628: in questo intervallo, dunque, dovrebbe collocarsi la lettera qui regestata]. |
Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 53-54 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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