Mittente Castiglione Valeriano Destinatario Tiranti Onorato
Data Tipo data assente
Luogo di partenza [Torino?] Luogo di arrivo
Incipit Bellissimi caratteri della virtù di Vostra Signoria
Contenuto e note [Lettera inviata "di casa"]. Commentando un dono ricevuto, scrive: "Bellissimi caratteri della virtù di Vostra Signoria sono quelli che è piaciuto donarmi nello stampato libro. Altri ne scrisse Dio ne' fogli de' cieli, altri ne ha formati Vostra Signoria ad esser lingue dell'animo. L'arte il perfettionò su gli esempi de' marmi romani antichi, ma Vostra Signoria più altamente li ricavò, mentre li ricercò tra le sfere celesti. Insegnò la natura a' primi padri il parlare, Vostra Signoria mostra a' descendenti loro l'arte dello scrivere con maraviglia della natura istessa. Con ragione fu Vostra Signoria impiegata ad instruire un real prencipe, poiché sa operar nelle carte con eccesso, ed eccede nel merito d'insegnar a' grandi. Penna d'angelo intanto può dirsi quella di Vostra Signoria, i caratteri della quale non ho talento bastante per lodare". [Poco serve, per datare la missiva, il fatto che essa sia posta all'indirizzo del "maestro di scrivere appresso l'Altezza Reale di Savoia, perché Tiranti risulta a ciò incaricato già dal 1618-1619; sembrerebbe tuttavia che la sua prima opera stampata di argomento calligrafico siano 'Le regole di scrivere i caratteri', Torino 1639, e proprio a queste Castiglione potrebbe riferirsi].
Fonte o bibliografia Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 47-48
Compilatore Ceriotti Luca
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