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| Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Fergusio [Giovanni Battista] |
| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
[Torino?] |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Sono in dubbio se il Zodiaco |
| Contenuto e note |
[La missiva, inviata "di casa", risulta all'indirizzo del "dottor Fregusio": dottore perché il destinatario era anche dottore in leggi, Fregusio forse per semplice lapsus tipografico, sebbene lo stesso personaggio sia talvolta indicato anche con il cognome Fregosio]. Corrisponde a "pesci, e vino donato", scrivendo: "Sono in dubbio se il Zodiaco di questo Cielo habbia Pesci, mentre un tanto Aquario non rende pescaggione. Più graditi perciò mi son riusciti i pesci donatimi da Vostra Signoria. Fu chi l'Amor dipinse con un pesce nelle mani; ma Vostra Signoria me l'ha rappresentato con pesce e vino. La delitia dell'uno e la delicatezza dell'altro mi ha fatto desiderar contro il mio costume il collo della grue, la bocca del Boccaccio". [La lettera non può essere posteriore al 1628, anno di morte del destinatario]. |
| Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 46-47 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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