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Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Marenco [Giacobino] |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Savigliano |
Luogo di arrivo |
[Saluzzo] |
Incipit |
Da sacre mani ricevo sante reliquie |
Contenuto e note |
Rende grazie per il dono di certe reliquie: "Da sacre mani ricevo sante reliquie. Al dono spirituale corrispondo con divotione temporale verso Vostra Signoria Illustrissima, ringratiandola con tutto lo spirito. Beate ceneri, utili per me se le accompagnerò col fuoco di carità. Ossa felici, per me fortunate se le contemplarò come stromenti d'opere degne del Cielo. Porterolle meco tutelari del corpo, e le riceverò protettrici dell'anima. Divoto fu il dono, pietosa perciò la lettera. E, mentre io divotissimo me le confermo, prego la Divina Pietà a prosperar Vostra Signoria Illustrissima nel zelo di pastore". [Per i suoi rifermenti interni, la lettera sembrerebbe posteriore alla nomina del Marenco a vescovo di Saluzzo, dunque al novembre 1627, come anche anteriore al 1635, epoca del suo trasferimento alla sede di Nizza]. |
Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, p. 31 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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