Mittente Castiglione Valeriano Destinatario Costanzia Giuseppe Antonio
Data Tipo data assente
Luogo di partenza [Torino?] Luogo di arrivo
Incipit Ottimo è il vino fattomi da Vostra Signoria gustare
Contenuto e note [Lettera inviata "di casa"]. Al "referendario" suo interlocutore, ringraziando per un dono, scrive: "Ottimo è il vino fattomi da Vostra Signoria gustare. Non cadrò tuttavia sotto la forza del suo spirito, perché già sono inebriato nell'amor del donatore. Egli è tale che può cagionar furor ne' poeti e facondia ne gli oratori. Benedetto quel Noè che ne piantò la vigna; felice Autunno che ne maturò l'uve. Generoso liquore, e più generosa la mano. A Vostra Signoria rendo gratie, e invio brindesi".
Fonte o bibliografia Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 23-24
Compilatore Ceriotti Luca
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