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| Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
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| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
Savigliano |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Mi giungono i libri legati |
| Contenuto e note |
[La lettera è indirizzata allo stesso "amico" già precedentemente ringraziato per il dono di un anello nella missiva edita nelle 'Lettere di ringratiamento e lode' alle pp. 20-21]. Per un dono di libri, scrive: "Mi giungono i libri legati, e sentomi per tal dono indissolubilmente legato dal liberal favore. Terrolli, fra i più cari, carissimi. Se ne pregiarà la mia Pallade, se ne honorerà il mio Museo. Ricca suppellettile a me gradita, che m'arricchirà l'intelletto. Leggerolli sciolto ch'io sia da i vincoli di molte cure. Vogliono scienze tali, non men della poesia, mente tranquilla. Co' precetti politici imparerò a governar me stesso. Rendo però gratie a Vostra Signoria Illustrissima del doppio beneficio, cioè de' libri, e dell'occasione di profittar nelle virtù. Io le prego tante prosperità quanti fogli chiudono i volumi. E sia fine il riverirla con partialità". |
| Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 21-22 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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