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| Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Dalmazio Nicolò |
| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
[Torino?] |
Luogo di arrivo |
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| Incipit |
Un volume d'encomi merita il volume |
| Contenuto e note |
[Lettera inviata "di casa"]. Ringrazia il suo interlocutore, "vicario generale apostolico agostiniano", per il dono di un "volume historico" [probabilmente uno degli 'Annales minorum' di Luke Wadding, stampati a Lione a partire dal 1625], e perciò scrive: "Un volume d'encomi merita il volume del Wadingo donatomi da Vostra Paternità Reverendissima, libro al certo che non mi lascia libero, ma detenuto dalle bellezze annalistiche. Sempre mi sarà caro, sì per esser dono della sua liberalità, come anco per la marca del casato di Vostra Paternità Reverendissima, non dissimile da quella del mio, che vi resta impressa. E però, se la parità dell'arme può haver forza d'unir gli animi, io la certifico di non haver a disgiungermi dal suo col tener sempre unita meco la divotione che porto al suo merito". [Il titolo di vicario generale della congregazione di Lombardia riconosciuto al destinatario, se non costituisce un anacronismo induce a datare la missiva come non anteriore al 1639]. |
| Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, p. 18 |
| Compilatore |
Ceriotti Luca |
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