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Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Scoto Lorenzo |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Torino |
Luogo di arrivo |
Chambéry |
Incipit |
Per un coriere due bellezze |
Contenuto e note |
Avendo ricevuto in dono dall'abate suo interlocutore un "ritratto del duca [Carlo Emanuele I] di Savoia", così lo ringrazia: "Per un coriere due bellezze Vostra Signoria Reverendissima mi manda. Una lettera humanissima. Un ritratto serenissimo. Con doppio godimento ho letta l'una e contemplato l'altro. Quella come imagine dell'animo di Vostra Signoria Reverendissima, questa effigie del corpo di Sua Altezza Reale, ambi parti di penna e di pennello. E, quanto alla lettera, io la direi dettata dalle Gratie, poiché piena di gratiosi sentimenti che mi obbligano a ringratiarnela, come fo di cuore. Stimo tuttavia il dono, che non poteva venirmi di cosa più cara, rappresentandomi col nome del gran Carlo già mio mecenate anco i lineamenti simili di quell'indole generosa". |
Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, p. 17 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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