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Mittente |
Castiglione Valeriano |
Destinatario |
Saluzzo della Manta Valerio |
Data |
15/8/1642 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Torino |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Ha obbligato Vostra Eccellenza l'affetto mio |
Contenuto e note |
[Dedicatoria]. Memore della "abbondanza di favori" ricevuti nel tempo dal Saluzzo, pone sotto la sua protezione la propria raccolta di 'Lettere di ringratiamento e di lode' [Torino, Tarino, 1642] e ne ricorda i molti prestigiosi incarichi ottenuti presso la corte dei Savoia: già colonnello delle milizie del marchesato di Saluzzo, poi governatore di Asti sotto Carlo [Emanuele I di Savoia], ora "ambasciatore presso la potente e generosa Republica Svizera" per volontà di Vittorio [Amedeo I di Savoia] e di Cristina [di Francia]. Chiude invidiandogli la possibilità di godere pressoché quotidianamente gli "eruditi discorsi" di monsignor [Girolamo] Farnese, nunzio [apostolico in Svizzera], al quale augura "il rubicondo della porpora". |
Fonte o bibliografia |
Valeriano Castiglione, Lettere di ringratiamento e di lode, Torino, Tarino, 1642, pp. 3-5 |
Compilatore |
Ceriotti Luca |
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