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Mittente |
Cebà Ansaldo |
Destinatario |
Rosa Giacomo |
Data |
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Tipo data |
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Luogo di partenza |
Genova |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
L'infermità della Signora Sarra |
Contenuto e note |
Afflitto per la malattia di Sara, di cui ha avuto conferma, Cebà riscontra nella pena che avverte un'ulteriore prova dell'attaccamento da cui è avvinto a lei; ciò nonostante, poiché non ha la forza di recarsi a Venezia, prega Giacomo Rosa di far visita in sua vece alla giovane donna. Per amarla quanto egli l'ama, aggiunge, non ha bisogno di ricevere da lei un altro ritratto: infatti ha ben impressi nel cuore i lineamenti dell'anima di Sara. |
Fonte o bibliografia |
Lettere d'Ansaldo Cebà scritte a Sarra Copia e dedicate a Marc'Antonio Doria. In Genova, Per Giuseppe Pavoni, MDCXXIII, pp. 111-112. |
Compilatore |
Favaro Francesca |
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