Mittente Rossi Ottavio Destinatario Brognolo Ascanio
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza Luogo di arrivo Rivaltella [Modena]
Incipit Roma fu veduta e goduta da voi nel tempo ch'era città di promissione
Contenuto e note Ottavio Rossi sostiene che Ascanio Brognolo ha potuto godere di Roma "nel tempo ch'era città di promissione", ma adesso non vi si trovano più persone pari a lui, che hanno "nel vestito l'arte della Corte". Si scusa, dunque, per non aver potuto svolger tutti i servizi che Brognolo gli aveva chiesto, confessando che ha fatto della "sua poliza una valise ad un paro di guanti" che gli porterà in dono come ultimo pagamento. Infine gli fa sapere che andrà a trovarlo; si congeda.
Fonte o bibliografia Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, pp. 46-47
Compilatore Marzullo Giacomo
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