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Mittente |
Loredan Giovan Francesco |
Destinatario |
Guerini Alessandro |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Ferrara |
Incipit |
Chieder consiglio è cosa da Sauio; il darlo quando viene richiesto è effetto di carità; |
Contenuto e note |
Loredan risponde ad Alessandro Guerini scrivendo che chieder consiglio è un atteggiamento da savio, darlo quand'esso è richiesto è caritatevole, ma offrirlo a chi non lo cerca merita rimproveri [è questo il caso]. Il consiglio del Guerini perciò, non modifica le opinioni del Loredan, dato che non è stato richiesto. Loredan rimprovera il destinatario: se egli pensa di ripetersi per l'avvenire, che non dia consigli ma piuttosto operi sulla strada dell'affetto e della prudenza. Loredan ribadisce di non volere consigli che non corrispondano ai suoi interessi, ma di non essere meno desideroso di servire il Guerini quando capiterà l'occasione. Poi si congeda. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Loredan, Lettere, Venezia, Guerigli, 1653, p. 252, 'Risposta a lettere di Consiglio' |
Compilatore |
Severgnini Ivan |
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