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| Mittente |
Loredan Giovan Francesco |
Destinatario |
Pighetti Giacomo |
| Data |
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Tipo data |
assente |
| Luogo di partenza |
Vigo d'Arzere [Vigodarzere, Padova] |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Il viaggiare a spese d'altri è un diletto unito con l'utile. |
| Contenuto e note |
Loredan scrive a Giacomo Pighetti [Bergamasco, Accademico Incognito, trasferitosi a Venezia per esercitare il mestiere di Avvocato, per il quale aveva studiato a Padova, poi distintosi per meriti letterari e ingegno, entrato nell'Accademia del Loredan] per convincerlo a stabilirsi in Venezia. Il Pighetti è solito spostarsi di città in città per vari impegni [politici e legali]. I viaggi, finanziati dai superiori [scrive il Loredan "a spese d'altri"], sono utili per ottenere grandi e certi insegnamenti, tanto che consiglierebbe di viaggiare anche a coloro che non avessero i piedi. Però, tutte le regole sono soggette a qualche eccezione, come le medicine non sono adatte a qualsiasi corpo; perciò consiglia al destinatario di fermarsi a Venezia, dove è amato, onorato e servito. "Muti clima chi brama di mutar fortuna" [consiglio proverbiale del Loredan che lo invita a cambiare città per essere più appagato]. La virtù di questi, secondo Loredan, non necessita di insegnamenti, né altri posti possiedono tesori per arricchire la sua anima. "Si trapiantano quegli alberi che non sanno produrre frutti" [altra frase proverbiale con la metafora di un albero spostato e trapiantato per far sì che produca più frutti, così il destinatario è invitato a stabilirsi in Venezia per dare i suoi frutti (letterari) all'Accademia e alla città]. L'opinione del Loredan è assecondata dal volere di amici e congiunti del Pighetti, che come lui gradirebbero la sua presenza fissa a Venezia, perciò tale opinione merita di essere presa in considerazione. Infine Loredan invita il Pighetti ad essere prudente e deliberare ciò che più è di suo interesse, poi si congeda. |
| Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Loredan, Lettere, Venezia, Guerigli, 1653, p. 246, 'Lettere di Consiglio' |
| Compilatore |
Severgnini Ivan |
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