|
 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
Mittente |
Gonzaga Lucrezia |
Destinatario |
Dolce Lodovico |
Data |
12/8/1553 |
Tipo data |
congetturale |
Luogo di partenza |
Fratta Polesine |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Ho letto i primi due canti delle vostre Trasformazioni |
Contenuto e note |
[La congettura dell'anno deriva dal contenuto della lettera, ritenuta a ridosso della pubblicazione delle 'Trasformazioni', avvenuta nel 1553]. Lucrezia Gonzaga rivela a Lodovico Dolce di aver letto i primi due canti delle sue ‘Trasformazioni’ [‘Le Trasformazioni di Messer Lodovico Dolce’, Venezia, Giolito, 1553]; a lei sembrano più dolci della manna e del miele e il “nobile intelletto” di Dolce è pieno di “belle fantasie poetiche”. Spera che tutti potranno vedere presto il frutto di questo suo intelletto, così che gli altri poeti contemporanei, che si considerano grandi, sembreranno solo raggi del sole Dolce. Mentre legge questi due canti ammira l’arte con cui sono composti, tale che lei stessa si trasforma mentre contempla le trasformazioni altrui. |
Fonte o bibliografia |
Lodovico Dolce, Lettere, a cura di Paolo Procaccioli, Manziana, Vecchiarelli, 2015, p. 274 |
Compilatore |
|
|
|
|
|
|
Torna all’elenco dei risultati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|