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Mittente |
Loredan Giovan Francesco |
Destinatario |
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Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Milano |
Incipit |
Vorrei poter corrispondere con la penna, come faccio col cuore al benignissimo ufficio di condoglienza, che Vostra Signoria passa meco nella morte del Signor mio Padre. |
Contenuto e note |
Loredan scrive, in risposta per conto di altri ad una Non Nominata personalità milanese, di volere corrispondere con la penna alla benigna condoglianza, come farebbe con il cuore. Le lacrime si confondono con gli inchiostri causa la dolorosa perdita del padre. Tra le tenebre dei pensieri si augura possa trovare comunque luce la devozione verso l'eccellentissimo, pregandolo di compatire un'anima che si impegnerà a servirlo devoto, così come egli è stato pronto a consolarlo. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Loredan, Lettere, Venezia, Guerigli, 1653, p. 78, 'Risposta a lettere di Condoglienza' |
Compilatore |
Severgnini Ivan |
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