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Mittente |
Loredan Giovan Francesco |
Destinatario |
del Buffalo Giuseppe |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Verona |
Incipit |
Oh Dio è morto il Signor suo fratello! Le delitie della Poesia, l'honore della sua Patria, la gloria del Secolo. |
Contenuto e note |
Loredan scrive a Giuseppe del Ruffalo piangendo la morte del fratello di questi [non identificato; ma si intuisce che doveva essere poeta]; piange amaramente una così grave perdita e non trova parole né di consolazione, né di condoglianza. Il dolore che gli affligge il cuore ne contagia anche l'anima. Si appella alla gentilezza del destinatario, che lo compatisca se in un avvenimento così improvviso egli non sa far altro che piangere. Conclude, testimoni le sue lacrime, rivolgendo parole di ossequio, amore e devozione. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Loredan, Lettere, Venezia, Guerigli, 1653, p. 71, 'Lettere di Condoglienza' |
Compilatore |
Severgnini Ivan |
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