Mittente Loredan Giovan Francesco Destinatario Marin Marcello
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo [Corfù]
Incipit Sarà effetto della gentilezza, e dell'amore di Vostra Eccellenza il rammemorarsi le mie humilissime supplicationi a favore di Donà de Goti per lo governo della Parga
Contenuto e note Il Loredan scrive a Marin Macello "Proveditor di Corfù": spera che questi, spinto dal ricordo delle umili suppliche del mittente, possa favorire Donà de Goti, supportandolo nell'ottenimento del governo di Parga [nell'Epiro]. Sarebbe superfluo, per il Loredan, dilungarsi nelle lodi di quest'ultimo, poichè Marin Marcello ne conosce già la virtù e l'esperienza ed è quindi pregato di far conoscere a tutti le ottime qualità di Donà de Goti. Chiude palesando la sua reverenza e volontà di servirlo: le sue preghiere "all'hora trionferanno della gratia di V.Ecc che riceverò l'honore de' suoi comandi". [Il destinatario fu Provveditore generale delle isole del Levante nel 1658 e fu poi sostituito da Luigi Ciurano nell'anno 1659. Cfr. Andrea Mormora, 'Della historia di Corfù descritta da Andrea Mormora nobile corcirese. Libri otto', Venezia, Curti, 1672].
Fonte o bibliografia Giovan Francesco Loredan, Lettere del Sig. Gio: Francesco Loredano. Nobile Veneto. Divise in cinquantadue Capi, e raccolte da Henrico Giblet, cavalier, Venezia, Guerigli, 1653, p. 3, 'Lettere di raccomandatione'
Compilatore Pogliaghi Elettra
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