Mittente Loredan Giovan Francesco Destinatario Giovanni Lodovico Valmarana
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo Vicenza
Incipit Tardi ringratio la gentilezza di Vostra Signoria mentre hoggi solamente mi capita la sua Lettera
Contenuto e note Il Loredan dichiara di aver ricevuto in ritardo la gentile lettera di Giovanni Lodovico [conte] di Valmarana [nobile famiglia vicentina. Un ramo della famiglia fu aggregato al patriziato veneziano nel 1658. Giovanni Lodovico doveva essere un letterato: fu autore delle 'Glorie Farnesi', Padova, Crivellari, 1648 e doveva essere in contatto con Silvio Conti, che lo raccomandò al Loderan, come si evince da una lettera di quest'ultimo. Cfr. Giovan Francesco Loredan, 'Lettere del Sig. Gio: Francesco Loredano. Nobile Veneto. Divise in cinquantadue Capi, e raccolte da Henrico Giblet, cavalier', Venezia, Guerigli, 1653, p. 351, 'Quando si stampa senza nome non si tiene obligo di ricordarsi gli amici'] e il sonetto che l'accompagnava; esprime quindi la sua gratitudine al destinatario, precisando che la "dilatione" della sua risposta non è da ascriversi ad una sua mancanza [bensì alla consegna tardiva della missiva e del sonetto del conte] e che il suo desiderio di incontrare "le gratie" del Valmarana non gli avrebbe mai permesso di mostrarsi ingrato.
Fonte o bibliografia Giovan Francesco Loredan, Lettere del Sig. Gio: Francesco Loredano. Nobile Veneto. Divise in cinquantadue Capi, e raccolte da Henrico Giblet, cavalier, Venezia, Guerigli, 1653, p. 22, 'Lettere di scusa'
Compilatore Pogliaghi Elettra
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