Mittente Della Casa Giovanni Destinatario Gualteruzzi Carlo
Data 18/6/1547 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Venezia Luogo di arrivo Roma
Incipit Questa mia per aventura trovarà il Beccadello in Roma
Contenuto e note Nell’epistola si parla del sonetto dedicato da Pietro Bembo a Giovanni Della Casa ['Casa, in cui le virtuti han chiaro albergo'] e si affronta ancora la questione dell’epiteto “amoroso”; il Della Casa lo giustifica facendo appello all’ usus scribendi del Bembo e discute poi della collocazione del sonetto all’interno del corpus delle rime. ("Del collocar il sonetto che è fatto a me, mi rimetto a voi; ma io harei caro che si vedesse che quel favor fosse fresco: ma però non si guasti et non si impedisca l’ordine per me.")
Fonte o bibliografia Ornella Moroni, Corrispondenza Giovanni Della Casa - Carlo Gualteruzzi, Roma, Città del Vaticano, 1986, pp. 383-384
Compilatore Lalli Rossella
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