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Mittente |
Loredan Giovan Francesco |
Destinatario |
Marcello, abate |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
Vigodarzere |
Luogo di arrivo |
Verona |
Incipit |
Mi ritrovano in Villa; ove tento rubbare qualche momento di quiete |
Contenuto e note |
Il Loredan si trova “in villa” a Vigodarzere in cerca di quiete. Il suo soggiorno lontano da Palmanova gli impedisce di servire il destinatario, l’“Abbate Marcello” [non identificato], in tutta velocità; il mittente ha perciò deciso di farvi presto ritorno. Il Loredan assicura che si spenderà a favore del corrispondente, perchè "l'alimento dell'amicizia è la soddisfatione degl'amici". [Loredan si trovava a Vigodarzere nel giugno 1650, come si desume da una missiva indirizzata all'Aprosio datata all'11 giugno di quell'anno. Cfr. G. L. Bruzzone, L'amicizia fra due letterati seicenteschi: Gio Francesco Loredano e P. Angelico Aprosio, "Atti dell' Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti", CLII (1994-1995), pp. 362-63, 'Stimo vantaggio di Vostra Signoria ch'io di quando in quando sfoghi la mia passione'. Ma di un soggiorno in villa a Vigodarzere si parla anche in un'altra lettera del 3 settembre 1637, nella quale Loredan dice di essere da poco rientrato in città. Cfr. ivi, p. 335, 'Nel mio ritorno di villa ritrovo due lettere di Vostra Paternità']. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Loredan, Lettere del Sig. Gio: Francesco Loredano. Nobile Veneto. Divise in cinquantadue Capi, e raccolte da Henrico Giblet, cavalier, Venezia, Guerigli, 1653, p. 12, 'Lettere di promettere' |
Compilatore |
Pogliaghi Elettra |
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