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| Mittente |
Rossi Ottavio |
Destinatario |
Stella Silvio, Abate |
| Data |
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Tipo data |
Assente |
| Luogo di partenza |
[Brescia] |
Luogo di arrivo |
Cesena |
| Incipit |
E' grandissimo il desiderio, che io tengo di veder Vostra Signoria |
| Contenuto e note |
Ottavio Rossi manifesta il desiderio di rivedere "alla patria [Brescia] dove è desiderato da molti amici e suoi servitori" Silvio Stella. Rossi si scusa se a causa di alcune disavventure, di alcuni viaggi e della sua salute malferma non è riuscito a scrivergli prima. A seguire coglie l'occasione per raccomandargli e domandargli un alloggio per "il Giovane Tedesco" [Caspar Heifelder italianizzato in Gasparo Heilfoldero; una raccomandazione simile è rivolta a Claudio Rosa vd. lettera 'Questo Giovane tedesco che ha nome Gasparo Heilfoldero'] che sarà di passaggio a Cesena per poi trasferirsi a Roma presso il "collegio Germanico" per "compir i suoi studi" [il Pontificium Collegium Germanicum et Hungaricum de Urbe, nato nel 1580 con lo scopo di formare dei validi sacerdoti per l'evangelizzazione della Germania protestante]. |
| Fonte o bibliografia |
Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, p. 58 |
| Compilatore |
Marzullo Giacomo |
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