Mittente Rossi Ottavio Destinatario Fontana Publio, Monsignor
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza [Brescia] Luogo di arrivo Palosco
Incipit Non meritava la cortesia di Vostra Signoria ch'io restassi tanto tempo contumace
Contenuto e note Ottavio Rossi si scusa con monsignor Publio Fontana per le mancate risposte a delle lettere. Gli dice di aver ricevuto "l'ambasciator della sua gratia così vivo e così leggiadro" [forse fa riferimento al sonetto 'Tant'altro sale il tuo valor profondo' inserito nel paratesto delle 'Memorie Bresciane Opera istorica et simbolica di Ottavio Rossi', in Brescia per Bartolomeo Fontana, 1616] e si giustifica per non aver risposto subito al sonetto: ciò non è avvenuto per negligenza, ma perché, pur avendo già scritto i componimenti in risposta e avendoli consegnati al sig. Lorenzo [? forse un suo segretario o un intermediario tra i due corrispondenti], si era raccomandato che non li spedisse al Fontana prima di nuovo suo ordine: voleva infatti avere il tempo di scrivere questa lettera per accompagnarli. Dopo un breve elogio si congeda.
Fonte o bibliografia Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo fontana, 1621, pp. 117 - 118
Compilatore Marzullo Giacomo
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