Mittente Rossi Ottavio Destinatario Scaino (Scaini) Cesare
Data Tipo data Assente
Luogo di partenza Rivoltella [del Garda] Luogo di arrivo Salò
Incipit Godo con particolar contentezza, che Vostra Signoria habbia havuto piena sodisfattione del padre
Contenuto e note Ottavio Rossi è appagato perché Cesare Scaino è soddisfatto del padre [predicatore non identificato] che gli aveva precedentemente raccomandato [una lettera simile l'ha indirizzata al figlio di Cesare, Francesco Scaino, vd. 'In un medesimo giorno ho ricevuto due lettere']. A seguire gli fa sapere di aver ricevuto a Rivoltella il suo sonetto "ch'è grandissimo frutto di picciol capitale", ma attende ancora la risposta a un altro sonetto che Rossi aveva mandato da Brescia; si congeda.
Fonte o bibliografia Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, p. 85
Compilatore Marzullo Giacomo
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