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| Mittente |
Rossi Ottavio |
Destinatario |
Schelino Virginio |
| Data |
1616 |
Tipo data |
Congetturale |
| Luogo di partenza |
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Luogo di arrivo |
Calvisano |
| Incipit |
Il disegno del marmo antico, che Vostra Signoria mi ha mandato mi è stato caro |
| Contenuto e note |
Discorso erudito relativo a un disegno di un marmo antico ricevuto da Virginio Schelino, che purtroppo è arrivato quando le Memorie Bresciane furono gia stampate ['Memorie Bresciane Opera istorica et simbolica di Ottavio Rossi', in Brescia, per Bartolomeo Fontana, 1616]. Si augura che questa scultura potrà essere inserita nelle ristampe delle 'Memorie' per celebrarne il genio. Successivamente si discute sulla raffigurazione di Ercole e la cerva dalle corna d'oro, ma di tale episodio non esiste nessuna pittura o scultura. Di solito Ercole, sostiene Ottavio, è rappresentato con la sua prima fatica ovvero quella del leone di Nemea nell'atto immediatamente successivo alla morte dell'animale. Secondo la sua interpretazione [Su Ercole vd. Rossi, 'Memorie Bresciane', cit., pp. 24-32] Ercole è rappresentato con la clava sotto braccio, il capo cinto di stelle e il leone ormai morto perchè "l'uomo virtuoso o valoroso quando è gionto al possesso della sua gloria deve riposarsi tra l'ardire e il timore per non metter in forse la sua reputazione". Infine chiede a Schelino di accontentarsi di questa interpretazione. |
| Fonte o bibliografia |
Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, pp. 31-32 |
| Compilatore |
Marzullo Giacomo |
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