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Mittente |
Rossi Ottavio |
Destinatario |
Campeggi Ridolfo |
Data |
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Tipo data |
Assente |
Luogo di partenza |
[Brescia] |
Luogo di arrivo |
Bologna |
Incipit |
Io mi credeva di dover essere fino a quest'ora in Bologna di passaggio per Roma |
Contenuto e note |
Ottavio Rossi lungo il tragitto per Roma pensa di passare per Bologna per far visita a Ridolfo Campeggi. Ma per ora, a causa della natura del patrio cielo, è bloccato a Brescia, "città che non imparò a sottomettere l'arme alle lettere" [molto probabilmente fa riferimento alla questione che lo vide coinvolto nelle lotte tra le famiglie Avogadro e Martinengo da Padernello; in quanto "cliente" del conte Girolamo Martinengo prese le sue difese contro gli Avogadro e rimase ferito dai bravi di quest'ultimi, di conseguenza venne accusato di essere protettore dei sicari di Martinengo; per tali traversie chiese la protezione dei veneziani: Girolamo Priuli e Leonardo Mocenigo]. Di seguito gli porge gli auguri di buon anno. [La lettera è databile al 1618]. |
Fonte o bibliografia |
Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, p. 8 |
Compilatore |
Marzullo Giacomo |
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