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| Mittente |
Farnese Alessandro |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
| Data |
1/11/1544 |
Tipo data |
effettiva |
| Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
Venezia |
| Incipit |
Sua Santità è rimasa ben satisfatta di quanto Vostra Signoria ha operato nella causa di messer Ottaviano Civenna |
| Contenuto e note |
Sua Santità [Paolo III] è soddisfatto circa il modo di procedere di Giovanni Della Casa nella causa del Civenna [Ottaviano Civenna, protonotario apostolico accusato di aver gravemente ferito un concittadino veneziano; cfr. M. Comelli, 'Un documento inedito di Giovanni Della Casa in difesa della giurisdizione ecclesiastica a Venezia', in 'Rivista della società di studi valdesi', n. 1 (2017), pp. 225-262]: il nunzio ha agito con la giusta diligenza e il giusto risentimento per la salvaguardia della libertà ecclesiastica. Poiché egli è ben informato della volontà del papa in proposito, non è il caso che il Farnese si stenda oltre; gli conferma solo che il papa ha parlato con l’ambasciatore [Francesco Venier] e certo quest’ultimo ne scriverà, forse già col prossimo corriere, a Venezia.
Il Casa deve proseguire nella sua diligenza, in modo che la causa si risolva opportunamente. Nel caso in cui gli Avogadori si mostrino ostinati, il nunzio deve ricorrere alle censure.
Non essendoci stata segnatura durante la settimana, non è stato possibile effettuare la provvisione circa l’ospedale di San Lazaro di Padova.
Quanto al breve degli allumi [relativo all’imposizione che Venezia debba acquistare allume solo dal Papato e non dai Turchi], il papa ne approverà sempre l’esecuzione.
Il pontefice ha inviato monsignor Sfrondato [Francesco Sfondrati] all’imperatore [Carlo V d’Asburgo] e il protonotaro Dandino [Girolamo Dandini] al re di Francia [Francesco I di Valois] per congratularsi con loro della conclusione della pace [pace di Crépy, stipulata il 18 settembre 1544], che potrà favorire la riunificazione della Chiesa.
Riguardo al subcollettore di Candia, il Farnese non ha informazioni da fornire.
Il sommario, di mano di Erasmo Gemini, fa riferimento a una postilla di ringraziamento al nunzio per una “corona”. |
| Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 14831, cc. 28-29. Lettera originale di mano di un segretario con firma autografa del Farnese. Sulla coperta sommario di mano di Erasmo Gemini, segretario di Della Casa. Parzialmente edita in Lo |
| Compilatore |
Alice Siragusa |
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