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Mittente |
Farnese Alessandro |
Destinatario |
Della Casa Giovanni |
Data |
25/9/1544 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Perugia |
Luogo di arrivo |
Venezia |
Incipit |
Alli mesi passati fu citato a comparir a Roma un fra Pietro Aurelio Sanuto |
Contenuto e note |
Il Farnese informa Giovanni Della Casa del caso del frate Pietro Aurelio Sanuto [Vincenzo Sanudo, in religione Pietro Aurelio] citato nei mesi precedenti a comparire a Roma a causa di alcune gravi imputazioni; finora non si è presentato, accampando varie scuse e la Santa Sede ha tollerato il ritardo. Il frate ha fatto presentare una supplica a Sua Santità [Paolo III] affinché la sua causa sia affidata al nunzio, giustificando la sua mancata venuta a Roma con l’età e l’infermità. Il papa ha fatto spedire un breve al Della Casa, incaricandolo di verificare la veridicità di quanto affermato dal Sanudo: solo in caso positivo egli potrà procedere alla cognizione della causa. Il pontefice desidera che la verità del caso sia ben indagata, e che, quando al frate sia possibile comparire a Roma, debba farlo, affinché adempia all’obbedienza, fondamentale soprattutto fra i religiosi. |
Fonte o bibliografia |
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 14831, cc. 12-13. Lettera originale di mano di un segretario con firma autografa del Farnese. Sulla coperta sommario di mano di Erasmo Gemini, segretario di Della Casa |
Compilatore |
Alice Siragusa |
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