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Mittente Rossi Ottavio Destinatario Scaglia [Desiderio], Cardinale
Data 1/1621 Tipo data Congetturale
Luogo di partenza [Brescia] Luogo di arrivo Roma
Incipit Io non son inferiore ad alcuno di quelli
Contenuto e note Lettera con la quale Ottavio Rossi si congratula con Scaglia [Desiderio] per la sua nomina a cardinale [11 gennaio 1621]. A tal proposito scrive: "nostro Signore ha accoppiato con la perpetuità del valore delle virtù e dei meriti di Vostra Signoria Illustrissima l'immortalità di questa ottima dispositione per far una ammirabile investitura d'oro a questa nostra età di ferro. Professo di aspettare in queste sue ben augurate grandezze una longa serie di successive massime grandezze che saranno ornamento di tutto il mondo e lumi ancora della mia Historia" [fa riferimento a un'opera incompiuta: le 'Historie Bresciane' in XXXVII libri; delle 'Historie' esistono due manoscritti custoditi presso la biblioteca Queriniana di Brescia: 'Storie Bresciane dall'originale autografo' ms.D.I.6.; 'Istorie Bresciane dalla fondazione della città fino all'anno 1110' ms.C.I.6; cfr. la dedicatoria degli 'Elogi Historici di Bresciani Illustri, teatro di Ottavio Rossi', in Brescia, per Bartolomeo Fontana, 1620, ove Rossi fa riferimento a una futura opera storiografica]. Continua scrivendo: "Dio la conservi conforme ai voti communi di questa patria, che trovandosi supremamente honorata da lei spera di poter farnele i complimenti con le publiche e private acclamationi. Et a me toccarà l'impresa di questo trionfo" [molto probabilmente avrebbe scritto un'opera encomiastica in proposito; oppure essendo lo storico ufficiale della città di Brescia l'avrebbe inserito, una volta compiuti, negli 'Annali di Brescia', conservati nella Biblioteca Queriniana con il titolo 'Annali di Brescia dall'anno 1030 al 1532', ms.C.I.3]. Conclude mostrando "profondissima riverenza". [Martinengo nella 'Libraria Bresciana' - usando come fonte il diario di Giambattista Bianchi Ussoli (oggi i manoscritti di Bianchi sono custoditi presso la Biblioteca Civica Queriniana, ms.Dirosa68 e ms.K.VI.18) che registra l'episodio al 31 marzo 1626 - scrive: «aveva il nostro Ottavio Rossi stampato in Brescia […] le sue lettere e siccome in esse ve n’ha a car. 137 diretta al cardinale Desiderio Scaglia, nella quale seco congratulandosi dell’onor conferitogli della sacra porpora fa conoscere, che quegli nato fosse in Brescia, egli, che si faceva chiamar cremonese per poter ascendere sotto l’ombra della di Spagna colla ragione di suddito di Lei, fece comperare col mezzo del Signor Andrea Martinengo tutti gli esemplari che si trovavano presso al Fontana libraio, e tutti li fece abbrucciare», cfr. 'La libreria di S. E. il N. U. signor Leopardo Martinengo patrizio veneziano conte di Barco [...]', in Brescia appresso Pietro Vescovi, 1778, p. 30. La censura ha comportato una variante di stato: sono state modificate le cc. I4r-v e I5r-v; alla c. I4r è stato lasciato un ulteriore spazio bianco alla fine della lettera indirizzata a Francesco Pona, mentre la lettera a Claudio Rosa, collocata alla fine della medesima carta, è stata spostata a c. I4v coprendo tutta la superficie del foglio e terminando con un finalino; la lettera a Pietro Buarno è stata spostata da c. I4v a I5r e disposta anche quest’ultima con un finalino. All'interno dell'epistolario è stata espunta un'ulteriore lettera - 'Dalla Cortese lettera di Vostra Signoria Illustrissima scritta tutta di suo pugno', cfr. la scheda relativa - indirizzata sempre a Desiderio Scaglia. Esemplari non censurati noti: Biblioteca Queriniana di Brescia (2 esemplari, in allegato le immagini dell'es. 4a.L.VIII.22); Biblioteca Trivulziana di Milano (2 esemplari); Biblioteca Ambrosiana di Milano (2 esemplari); Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna (1 esemplare) Si segnala che nell'indice dei destinatari degli esemplari censurati permangono ugualmente le due lettere espunte indirizzate a Scaglia].
Fonte o bibliografia Lettere del sig. Ottavio Rossi. Raccolte da Bartolomeo Fontana. Con gli argomenti, & nella tavola ridotte sotto a i loro capi. In Brescia per Bartolomeo Fontana, 1621, p. 137
Compilatore Marzullo Giacomo
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