Mittente Peranda Giovan Francesco Destinatario Riccardi Giulio Cesare
Data 17/10/1585 Tipo data effettiva
Luogo di partenza Roma Luogo di arrivo
Incipit Questa sera xvij del mese havemo sepolto Herrigo toltoci da male improviso
Contenuto e note Giovan Francesco Peranda mette al corrente il destinatario della morte improvvisa di "Herrigo", suo figliolo di appena un anno e tre mesi. Segue una riflessione sul dolore, sulla caducità dei beni del mondo e sulla condizione di infelicità che essi comportano.
Fonte o bibliografia Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, p. 141
Compilatore Durastante Giada
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