Mittente Peranda Giovan Francesco Destinatario Caetani Onorato
Data Tipo data assente
Luogo di partenza Luogo di arrivo
Incipit Si confessa la febre, la vigilia, e l'inappetenza; ma si nega che in un vecchio
Contenuto e note Giovan Francesco Peranda riporta la testimonianza del figlio di un vecchio signore ottantenne, il quale ha confessato "la febre, la vigilanza, e l'inappetenza" del padre ed esorta il suo destinatario a credere a quello che si dice, sebbene affermi che "M. Baldo ha ragione di starsene con li stivali in piedi" e che, con molta probabilità, si stia tentando di nascondere la gravità della situazione. Conclude accennando a dei "sermoni di morte", dei quali gli ha dato notizia [Niccolò] Massucci, e rimettendosi alla volontà del Signore.
Fonte o bibliografia Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, pp. 119-120
Compilatore Durastante Giada
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