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Mittente |
Della Casa Giovanni |
Destinatario |
Gualteruzzi Carlo |
Data |
31/12/1545 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Venezia |
Luogo di arrivo |
Roma |
Incipit |
Egli è qui un cameriero del Signor Duca di Piacenza |
Contenuto e note |
Giovanni Della Casa riferisce di aver saputo, da un cameriere del duca di Piacenza, che qualcuno ha messo in giro la voce di presunte maldicenze dette dal nunzio [Della Casa] nei confronti del duca Ottavio Farnese. Vuole quindi difendersi da queste illazioni e spiegare le sue ragioni a Carlo Gualteruzzi affinché "se questo honorato gentilhomo seminasse di costà anchora il suo venenuzzo, possiate risponder per me". Passa poi a parlare di un "pellegrino spirito" da lui scoperto, Panfilo Ganimede poeta di San Severino, autore dei 'Trascorsi et descrittione breve sopra le cose del Testamento Novo in terza rima' [Venezia: Giovanni Battista Pocatela, 1543] |
Fonte o bibliografia |
Ornella Moroni, Corrispondenza Giovanni Della Casa - Carlo Gualteruzzi, Roma, Città del Vaticano, 1986, pp. 232-234 |
Compilatore |
Lalli Rossella |
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