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Mittente |
Peranda Giovan Francesco |
Destinatario |
Bianchetto [Bianchetti] Ludovico, Mastro di Camera di Papa Gregorio XIII |
Data |
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Tipo data |
assente |
Luogo di partenza |
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Luogo di arrivo |
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Incipit |
Fra i molti pensier, che dividono l'animo di Vostra Signoria Reverendissima |
Contenuto e note |
Giovan Francesco Peranda si presenta al destinatario come un "servitor, che non può uscirle dalla memoria" e dichiara di essere consapevole del fatto che "sarebbe error sperar in Sua Santità e procacciarmi altro aiuto" [si riferisce a Papa Gregorio XIII]. Passa poi a sollecitare il ricevente affinché possa ricevere tempestivamente una risposta dal Papa visto l'arrivo dell'estate e la sua necessità a doversi muovere da Roma e ad organizzarsi. Conclude nella speranza di poter ricevere quanto prima un responso, positivo o negativo che sia. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, pp. 92-93 |
Compilatore |
Durastante Giada |
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