Mittente Peranda Giovan Francesco Destinatario Bellomo Carlo
Data 6/10/ Tipo data effettiva
Luogo di partenza Cisterna Luogo di arrivo
Incipit Io mi imagino, che a quest'hora Vostra Signoria si trovi alla Serra
Contenuto e note Da amico e servitore, Giovan Francesco Peranda esprime compassione e cordoglio per tutte le vicissitudini famigliari patite negli ultimi tempi dal destinatario e per consolarlo gli ricorda la "crudeltà" e la "miseria" con le quali gli è stato portato via un fratello. Chiude la lettera affermando di non scrivere al riguardo al signor Mario [Bellomo].
Fonte o bibliografia Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, pp. 74-75
Compilatore Durastante Giada
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