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Mittente |
Peranda Giovan Francesco |
Destinatario |
Caetani Enrico e Camillo |
Data |
11/11/1571 |
Tipo data |
effettiva |
Luogo di partenza |
Roma |
Luogo di arrivo |
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Incipit |
Hieri il Signor Marcantonio, Signor Honorato, e Signor Michele partirono da Cisterna |
Contenuto e note |
Peranda avverte che il giorno precedente Marcantonio [Colonna], Onorato [Caetani] e il sig. Michele partirono da Cisterna per recarsi a Marino [che era sotto il dominio di Marcantonio II Colonna] dove forse si sarebbero trattenuti fino a domenica. Passa poi a descrivere minuziosamente i vari ornamenti della pompa magna concessa dal pontefice [papa Pio V, a seguito della vittoria riportata nella battaglia di Lepanto] che nel frattempo rimarrà fuori Roma fino al giorno effettivo dei festeggiamenti, i quali saranno talmente grandi da non essersi più visti dai tempi della creazione di papa Paolo III. Asserisce, poi, che il cardinale [Nicola Caetani] ha inviato il maggiordomo a visitarla [probabilmente la stessa Marino] così come hanno fatto tutti i cardinali “e è cosa maravigliosa il veder tutta la Corte di Roma correr alla volta di Marini”. Chiude avvisando che Beatrice [Caetani, sorella di Onorato, Enrico e Camillo e moglie di Angelo Cesi] si trova ancora lì [a Roma]. |
Fonte o bibliografia |
Giovan Francesco Peranda, Le lettere del signor Gio. Francesco Peranda divise in due parti, Venezia, Gio. Battista Ciotti, 1601, pp. 29-31 |
Compilatore |
Durastante Giada |
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